Chi non ricorda Enzo Ferrari, Bruce McLaren, Jack Brabham.
La storia ha conosciuto diversi esempi di questi protagonisti che hanno dato impulso allo
sviluppo delle automobili, non soltanto nel mondo dello sport, ma anche nel mondo delle
auto da strada. All'epoca, era quasi normale disegnare, costruire e assemblare una macchina
da corsa nel proprio garage, portarla alle gare e, con un ulteriore spirito imprenditoriale,
lanciare delle versioni stradali di questi bolidi. La storia ci mostra il successo straordinario
riscosso da quegli uomini che hanno saputo coniugare le qualità di pilota, di progettista e
di imprenditore. Sfortunatamente, sembra che i tempi moderni, non permettano più l'esistenza
di uomini di questo genere. L'evoluzione tecnica, la necessità di reperire enormi fondi
economici per la realizzazione di tali programmi, oltre all'alta specializzazione dei
regolamenti, hanno portato alla sparizione di tali personaggi. Non soltanto un pilota,
ma anche un ingegnere meccanico, Giovanni Lavaggi è al giorno d'oggi l'unica persona che
fa rivivere il mito di questi uomini che hanno scritto la storia dell'automobilismo sportivo.
Sostenuto dallo stesso spirito, passione e determinazione dei suoi predecessori,
Giovanni Lavaggi si prepara a dimostrare che è ancora possibile gettarsi nella mischia
e battersi contro i "giganti" del mondo automobilistico.
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